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l’età dei cassetti

1 Ott

Lascia perdere le corse e le chat, molla tutto e vieni qui.
Appoggia i talloni sulla coperta, lascia riposare i denti e ascolta il pianoforte.
Vorrei raccontarti una storia che parla dell’età dei cassetti.
I ricordi, una vita che scorre: il colore delle fotografie e quello delle pagine dei libri.
Le espressioni delle case.
Lettere in cui viaggiare con la penna sulla carta.
Tutte quelle robe lì.
Ce ne ricorderemo sempre dopo. La musica del tempo.
Pennellate di un campo di grano. Giallo estate o giallo autunno?
Vorrei scriverti tante parole, ma continuo a cancellarle, perché ne basta una: respira.
Correre per scelta, non per i capelli bianchi.
Tutti tornano, ma tu non fuggire. Riempiamo i cassetti con una favola da raccontare.
Facciamolo insieme:

 

aspettarti

1 Apr

La vita è ciò che accade fra un’attesa e l’altra.
Puoi anche passare un’intera vita ad aspettare.
Aspetti che finisca la lezione, aspetti che ti preparino da mangiare, aspetti che qualcuno ti chiami…
Ma ne sarai poi felice?
E dall’altra parte c’è l’accontentarsi o il prendersi le cose?
Cosa dovresti fare ora? Perché stai leggendo queste mie parole? Cosa potresti fare invece?
Perché stai leggendo, invece che scrivere?
Perché io sto scrivendo a te, ma tu non stai scrivendo a me?
Ma soprattutto, ho altre domande?
Non leggere e non scrivere per un poco: ascoltati.
Hai VERAMENTE voglia e bisogno di leggere o di scrivere? Forse hai voglia di prendere un gelato sotto un albero.
E con chi?
Ascoltati, e ammetti che hai voglia e bisogno di quella esatta cosa. E percorri quella strada lì.
Andrà tutto bene.

Quante volte ti ho aspettata
perché tardavi a una cena.
O a un appuntamento
che avevi dato tu.
Quante volte ti ho scritto per un’urgenza
e ho aspettato che tu avessi del tempo
tra le tue mille cose.
Ho aspettato che tu capissi ciò che volevo dirti
ho aspettato che tu mi dicessi ciò che dovevo capire.
Ho aspettato le tue partenze,
ho aspettato i tuoi ritorni.
Mi hai cacciato,
mi hai ripreso.
Mi hai cacciato,
mi hai ripreso.
Mi hai cacciato.
Continuo ad aspettarti.
Treno al binario.